Lo scialpinismo è la vera espressione dello sci in libertà, la libertà di scegliere una cima che sia una grande montagna o piuttosto un colle dalla quota modesta. La libertà di interpretare l’itinerario e i pendii lasciando una elegante traccia di salita e serpentine di discesa nella neve di pendii immacolati.
La libertà di intraprendere un’ascensione in giornata, di programmare un percorso di più giorni usufruendo dei rifugi alpini, di fareun soggiorno stanziale programmando più itinerari facendo base in un unico alberghetto in una località caratteristica.
Come iniziare?
Dopo aver acquistato o noleggiato l’attrezzatura specifica (sci, attacco specifico, pelli di foca) non resta che provare aggregandosi ad una gita in calendario che si svolga per un itinerario facile con pendii poco sostenuti e dislivello contenuto. Il passo successivo è quello di iscriversi ad un corso base dove imparare le nozioni tecniche e di sicurezza base per potersi muovere autonomamente.
Sci-alpinismo in Val di Susa
La Valsusa è uno dei maggiori comprensori scialpinistici delle Alpi Occidentali, oltre 150 itinerari di ogni tipo, lunghezza e dislivello ed una storia scialpinistica che risale alla fine del 1800 quando Adolfo Kind introdusse lo “sci” in Piemonte.Nonostante la Valsusa sia conosciuta per i comprensori sciistici che hanno ospitato le XX Olimpiadi invernali Torino 2006, molti sono gli spazi liberi da piste e seggiovie. Le valli laterali Argentera e Thuras inaccessibili in auto d’inverno e percorse da tracciati di fondo presentano facili gite invernali quali Cima Bosco e il Giassez, grandi classiche come la Dormilleuse e il monte Terra Nera e le più impegnative salite primaverili quali la punta Ramière il Gran Roc e la Rognosa del Sestriere.La Valle Stretta, valle dall’aspetto dolomitico, è dominata dall’imponente mole del monte Thabor, la meta sci-alpinistica più ambita. Il punto di partenza delle gite sono i rifugi posti in loc.Grange di Valle Stretta ad un’ora sci ai piedi dall’auto; è il posto ideale per organizzare un soggiorno scialpinistico programmando l’ascensione del Colle del Vallone, del Thabor, della Rocca Chardonnet oppure salite tecnicamente più impegnative come la Punta Baldassarre e i Colli della Gran Bagna e Gran Somma. Le Grange di Valle Stretta sono anche il punto di partenza di raid scialpinistici che sconfinano nella comunicante Val Clarèe. Il selvaggio Gruppo montuoso dell’Ambin, con cime straordinarie quali il Sommeiller e il Niblè, tutte salibili in sci in tarda stagione con itinerari sempre complessi e di grande soddisfazione con partenza dal Rifugio Levi-Molinari o dal Vallone di Rochemolles.